Tre murales, realizzati dall'illustratore Lorenzo Terranera e dai circa 70
partecipanti al campo estivo di Amnesty International Italia in corso questa
settimana a Lampedusa, verranno inaugurati e donati all'isola venerdì 26 luglio
alle 18.30 in via Roma (accanto alla Biblioteca per bambini e ragazzi), alla
presenza della sindaca Giusi Nicolini.
I
murales
(raffiguranti rispettivamente un insieme di valigie, volti sorridenti e, infine,
fari e case a forma di candela, il logo di Amnesty International) saranno
situati in tre luoghi-simbolo di Lampedusa: il porto vicino al molo degli arrivi
dei migranti e dei rifugiati, il campo sportivo nei pressi del "cimitero delle
barche" e la centralissima via Roma. Le opere vogliono essere un segno tangibile
e duraturo del rapporto particolare che lega Amnesty International Italia
all'isola, lembo di terra al centro del Mediterraneo da cui si leva forte una
richiesta di diritti e dignità, sia per chi vi approda, sia per chi ci
vive.
Da quasi 10 anni, Amnesty International organizza a Lampedusa
attività di educazione ai diritti umani, ricerche, conferenze e campi estivi per
chiedere il rispetto dei diritti umani dei migranti, dei richiedenti asilo e dei
rifugiati, mettere in luce la generosità e l'esemplare senso di accoglienza dei
lampedusani e favorire una corretta informazione sui fenomeni migratori che
interessano l'isola, sulle sue straordinarie bellezze e sulla necessità che non
vi sia contrasto tra vocazione turistica e solidarietà.