Parte in Liguria un progetto finanziato con il Fondo sociale europeo per monitorare il fenomeno dei giovani liguri che non studiano e non lavorano (not in education employment or training – Neet) di eta’ tra i16 e i 29 anni.
Lo comunica in una nota l’assessore al bilancio e alla formazione della regione Liguria, Pippo Rossetti, a seguito dell’approvazione della graduatoria dei vincitori del terzo bando da 160mila euro per contrastare l’abbandono scolastico e l’esclusione sociale.
A vincere e’ stata la cooperativa sociale Orso, che ha come partner l’Agenzia dei servizi formativi, il Consorzio formazione lavoro e cooperazione, Confcooperative Liguria e la societa’ cooperativa consortile Signum.
”Il progetto – spiega Rossetti – servira’ ad aiutare i giovani Neet, ragazzi e ragazze che non sono inseriti in sistema formali di apprendimento e non lavorano”.
Obiettivo dell’iniziativa e’, in primo luogo, monitorare il fenomeno dei Neet che in Liguria conta circa 12mila persone e sperimentare iniziative di presa in carico per condurre i giovani al lavoro.
”Il nostro sforzo – conclude Rossetti – e’ quello di portare il tasso di abbandono scolastico al di sotto del 10%, come ci chiede l’Europa e fare in modo che almeno il 40% dei giovani consegua una laurea o un diploma”. (
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Fonte: Asca