Appello UISP al Governo affinché modifichi il Decreto Legislativo 81/2008 in materia di sicurezza sul lavoro. "Le società sportive vanno sostenute, non vessate".
Ancora vessazioni sulle società sportive: dal 1 giugno 2013 è divenuta attuativa l’interpretazione del decreto legislativo 81/2008 sulla sicurezza sul lavoro che equipara i volontari e i collaboratori delle Associazioni Sportive Dilettantistiche e di Promozione Sociale ai lavoratori di aziende o altri settori produttivi. L’Uisp lancia l’allarme e chiede al governo e al Parlamento di risparmiare all’associazionismo sportivo questo ennesimo colpo. La crisi economica, le ristrettezze degli enti locali e la cancellazione di introiti da sponsorizzazioni sportive mettono le società sportive con le spalle al muro.
Proseguire nel ruolo storico di diffusori di salute, educazione e socialità territoriale ha un costo altissimo. Eppure le società sportive vanno avanti lo stesso e si fanno carico dei problemi grazie ad una leva diffusissima di volontari, dirigenti, tecnici-educatori. Un patrimonio di coesione sociale attraverso lo sport di cui l’Uisp, insieme ad altre organizzazioni sociali, si fa interprete e portavoce.
Per questo oggi l’allarme è fortissimo: il decreto legislativo 81/2008 appesantisce per le società sportive un equilibrio già compromesso e molte sarebbero costrette ad annunciare la resa. Un presidente di una ASD che non ha a che fare con lavoratori dipendenti ma con volontari o con persone soggette a rimborso sportivo, non può essere chiamato a rispondere della normativa sulla sicurezza al pari di un imprenditore.
La sicurezza degli operatori volontari in ambito sportivo dilettantistico va tutelata attraverso le norme del codice civile e non attraverso un sovrappeso di oneri che risulterebbero inappropriati e insopportabili per questo tipo di settore. C’è un problema di responsabilità e di costi che riguardano una serie di prescrizioni che impone il decreto legislativo 81/2008 come il DVR – Documento Valutazione Rischi, il piano di evacuazione, il corso per il "datore di lavoro-Presidente" con funzione di responsabile per la sicurezza, i corsi di primo soccorso, antincendio e formazione per tutti i collaboratori.