A Lampedusa, Amnesty International Italia apre sabato 20 luglio il suo terzo
campo sui diritti umani. Fino al 27 luglio, i 70 partecipanti realizzeranno
diverse attività tra cui un laboratorio coadiuvato dall'artista Lorenzo
Terranera per comporre alcuni murales per le strade di Lampedusa, raccontando le
storie di bambini, donne e uomini in fuga da condizioni di vita drammatiche. I
murales saranno realizzati insieme agli ideatori del progetto Colors revolution
in Lampedusa.
Nel corso della settimana, sarà assegnato un premio alla
migliore opera sui diritti umani nel programma della mostra cinematografica
LampedusaInFestival. Le attività del campo saranno raccontate su un nuovo
blog ideato per
l'occasione.
Amnesty International Italia è a Lampedusa, anche
quest'anno, per ribadire l'impegno a fianco di chi su questa meravigliosa isola
approda e di chi vi abita, ringraziare i lampedusani della loro generosità,
chiedere regole sull'immigrazione e sull'asilo eque e rispettose degli esseri
umani, garantire l'accesso dei rifugiati e richiedenti asilo alla protezione
internazionale dando priorità al salvataggio in mare e, infine, per tornare a
chiedere alle autorità italiane la sospensione degli accordi esistenti con la
Libia sul controllo dell'immigrazione.
In occasione di questo evento,
l'artista Lorenzo Terranera ha inoltre donato un disegno ad Amnesty
International Italia attraverso il quale è stata lanciata un'iniziativa di
raccolta fondi. Collegandosi al sito
http://www.murales-per-lampedusa.it/
è possibile scegliere una delle tessere che compongono il disegno e contribuire
così al sostegno delle attività di Amnesty International in difesa dei diritti
umani in Italia e ovunque essi siano violati.