I
Vescovi africani, riuniti per l'assemblea plenaria del
Simposio delle Conferenze episcopali dell’Africa e Madagascar, svoltasi a
Kinshasa dal 9 al 14 luglio, hanno lanciato un accorato appello per la pace
nella
Repubblica Centroafricana (
vedi scheda Paese), martoriata da mesi di conflitti e violenze
efferate nei confronti della popolazione civile.
Nei giorni precedenti un appello analago era venuto dalle Caritas
dell’Africa, riunitesi a Nairobi dal 1 al 5 di luglio.
Migliaia le vittime e decine di migliaia le persone in fuga a seguito del
colpo di stato da parte dei gruppi guerriglieri “Seleka” a marzo 2013. La Chiesa
del Centrafricana ha denunciato le pesanti violazione dei diritti umani
e la Caritas è fortemente impegnata nell’assistenza alla popolazione.
Caritas Italiana, dopo un primo immediato contributo, ha
intensificato il suo sostegno agli interventi della Caritas centroafricana in
favore delle vittime del conflitto e si unisce all’appello delle Caritas
africane alle persone di buona volontà, ai governi europei e alla comunità
internazionale affinché non si rimanga indifferenti a questa tragedia e si
intervenga rapidamente con ogni mezzo diplomatico, politico e di aiuto alla
popolazione al fine di porre fine alle sofferenze dei civili.