“Le parole di Calderoli sono una manifesta istigazione all’odio razziale una manifesta istigazione all’odio razziale ed un vilipendio gratuito ed offensivo di un componente del Governo sanzionato dal Codice Penale, non basta una telefonata di scuse al Ministro per un comportamento condannabile da ogni punto di vista. La nostra associazione è pronta per una denuncia penale, l’offesa alla dignità della persona rientra tra i reati della Legge Mancino che prevede reclusione fino a un anno e sei mesi e multe fino a 6000 euro per chi propaganda idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale”.
Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) commenta così le dichiarazioni rilasciate da Calderoli durante un comizio nel Bergamasco «Quando vedo le immagini della Kyenge non posso non pensare alle sembianze di un orango».
“La legge deve essere uguale per tutti, se esiste la norma è necessario venga applicata non solo per i cittadini. Le parole pronunciate da un politico davanti a più di 1500 persone hanno una ricaduta troppo vasta per non poter essere considerata, di conseguenza l’apertura di un procedimento penale non può che costituire un buon esempio di rispetto della giustizia e merita evidenza pubblica e istituzionale”.