Il Report di CSVnet fotografa l'esperienza maturata dai CSV nel biennio
2010-2011, in oltre 15 anni di intenso lavoro, che ha permesso di sviluppare,
grazie al contributo economico delle fondazioni di origine bancaria, capacità
operative articolate e strategie di intervento innovative per la crescita del
volontariato su tutto il territorio nazionale". Sono le parole del
presidente di CSVnet Stefano Tabò, in un'intervista in uscita
sul prossimo numero di Comunicare il Sociale,
il mensile edito dal CSV di Napoli e pubblicato in
allegato al Corriere della Sera.
"Insieme ad altri progetti importanti, come il Catalogo delle buone
prassi - che raccoglie alcune fra le iniziative più innovative dei CSV - il
Report testimonia la ricchezza del lavoro dei CSV - continua Tabò - nonché la
loro propensione a fare rete e connettere con sempre maggiore convinzione la
loro attività, garantendo lo scambio di informazioni ed attivando vere e proprie
progettualità congiunte".
A tutto questo si aggiunge un altro importante risultato - conclude il
presidente di CSVnet: per la prima volta la prossima edizione del Report (la cui
relativa indagine è già stata avviata nel mese di luglio con riferimento ai dati
2012) sarà frutto di una rilevazione congiunta tra CSVnet e la Consulta
nazionale dei Comitati di Gestione, gli organi che sovrintendono
all'operato dei CSV. Un'operazione di alto valore, soprattutto in termini di
trasparenza.
Visita la pagina dedicata al
Report delle attività dei CSV sul sito di CSVnet.