L'Italia presenta al Consiglio d'Europa la candidatura del progetto promosso da
Libera sulla "Rinascita dell'alto Belice Corleonese nel recupero delle terre
confiscate alla mafia"- per il Premio Paesaggio. "Sostenibilità, Esemplarità',
Partecipazione pubblica, Sensibilizzazione" - questi i quattro criteri che hanno
portato la Commissione incaricata di valutare le proposte di candidatura per la
partecipazione italiana al Premio del paesaggio del Consiglio d'Europa a
scegliere il percorso di riscatto civile, sociale e economico rappresentato
ormai da più di dieci anni dal riutilizzo sociale dei beni confiscati ai boss
nell'alto Belice Corleonese.
"Il progetto è stato
considerato particolarmente meritorio - scrivono i responsabili della
Commission
e - sia per l' eccellenza del metodo su cui si
fonda, riproponibile in altri contesti a rischio di abbandono e/o degradati, sia
perché pienamente conforme ai principi enunciati dalla Convenzione Europea del
Paesaggio e rispondente ai criteri indicati dal Consiglio d'Europa e riportati
nel Regolamento del Premio, di sostenibilità, esemplarità, partecipazione e
sensibilizzazione. La valorizzazione del paesaggio, con il recupero e restauro
dei manufatti rurali, il ripristino di antiche colture, di tradizioni e sapienze
locali, costituisce il felice esito di un modello di attività che Libera
sperimenta e propone come sostenibile, riproducibile, fondato sulla
partecipazione attiva e sulla sensibilizzazione collettiva per la lotta alle
mafie e alla corruzione. Le pratiche di gestione attuate nel Corleonese
propongono strategie di sviluppo sostenibile efficacemente applicate anche dalle
altre cooperative confederate con 'Libera' che operano in Puglia, in Sicilia e
in Calabria, i cui progetti sono attuati con il coinvolgimento delle istituzioni
pubbliche e delle realtà locali, e con la creazione di campi di volontariato
organizzati da giovani, connessi ad una rete di divulgazione e scambio di
esperienze. Le attività intraprese dalle cooperative sono tutte basate su
criteri democratici che investono aspetti etici, economici e culturali per nuovi
modelli di qualità della vita: finalità, questa, promossa dalla Convenzione
Europea del Paesaggio".Altri nove interventi di realtà impegnate sul
territorio italiano' nella valorizzazione del Paesaggio hanno ricevuto oggi
durante l'appuntamento pubblico menzioni e riconoscimenti.