È stato presentato il 3 giugno 2013 il nuovo Trovavolontariato, il servizio che fa scattare la scintilla tra gli aspiranti volontari e la loro associazione ideale. Dopo un anno di sperimentazione su Roma l'iniziativa promossa dai
Centri di Servizio per il Volontariato del Lazio si allarga a tutto il territorio regionale.
Alla presentazione ha partecipato l'assessore alle Politiche Sociali della Regione Lazio Rita Visini, che ha annunciato l'impegno dell'amministrazione a promuovere il Trovavolontariato sul territorio e attraverso il sito web della Regione, in un'ottica più ampia di collaborazione tra realtà associative locali e istituzioni.
Nello specifico, il Trovavolontariato (
www.trovavolontariato.it) permette a chi ha voglia di impegnarsi, ma non ha ancora incontrato l'associazione che fa per lui/lei, di essere supportato nell'individuazione dell'associazione ideale grazie all'indicazione di pochi semplici parametri: zona di riferimento, utenti destinatari del servizio (come donne, minori, anziani, ambiente, persone con disabilità,...), motivazioni, competenze e altre preferenze personali. Gli operatori dei CSV Lazio incontrano l'aspirante volontario e agevolano l'inserimento presso l'organizzazione di volontariato accreditata dai CSV. È un servizio innovativo di sostegno all'impegno civico, accessibile a cittadini di ogni età e che prescinde dall'istruzione o precedenti esperienze, basato sull'approfondita conoscenza del mondo associativo dei CSV Lazio.
Trovavolontariato può aiutare chiunque risieda nel Lazio a contribuire al benessere della comunità mettendo a disposizione un po' del proprio tempo.
Oltre 200 persone hanno già iniziato il percorso con il Trovavolontariato su Roma e grazie a questo servizio circa 80 associazioni hanno aperto le porte a nuovi volontari. Su tutto il Lazio, ci sono altre 300 associazioni pronte ad accogliere nuovi volontari. Di queste, quasi 120 si trovano nelle province di Viterbo, Rieti, Frosinone, Latina e Roma.
"Posso paragonare l'attività di volontariato al nutrimento, indispensabile e linfa vitale della crescita", ha detto Benedetta Triulzi, che grazie al Trovavolontariato ha iniziato il suo percorso presso l'Associazione Casa dei Diritti Sociali. "Devo riconoscere - ha sottolineato - che, in una realtà complessa e variegata come quella di Roma, dove è chiaramente facilissimo perdersi nella varietà delle associazioni presenti sul territorio, non mi sarei mai immaginata di arrivare, in così breve tempo, a trovare un'attività così vicina ai miei interessi e alle mie competenze".
"Mi avete fatto conoscere un nuovo mondo di solidarietà, in un momento difficile della mia vita", ha poi dichiarato Graziella Vicario, che con il Trovavolontariato ha iniziato a collaborare con ben due associazioni: ASTA (Associazione per la Salute e la Tutela degli Animali) e l'Associazione Peter Pan Onlus. "Non sapendo a chi rivolgermi per iniziare questa mia nuova avventura, ho chiesto aiuto a voi", ha ammesso, sottolineando: "Ho riscontrato una soddisfazione personale nel donare il mio tempo a questa nuova attività che va oltre le mie aspettative iniziali".
"Non potevo sperare di meglio", ha detto una storica volontaria dell'Associazione Sea Scout, che con il Trovavolontariato ha accolto tra le proprie forze Marco Marzocchi, atleta di nuoto della nazionale italiana paraolimpica. "C'è stata una grande empatia con Arianna - ha raccontato il neovolontario -, una bambina di 9 anni, autistica, a cui ho insegnato lo stile libero, dorso, tavoletta, tuffi. Sono stato molto contento e gratificato".