Ne parla Filippo Fossati su Rai Sport 1. Sociale e sport: i parlamentari accelerano sul fronte dell’impegno legislativo su questi due temi. Ce ne parla Filippo Fossati, ex presidente Uisp e attuale deputato Pd, tra i promotori dell’intergruppo parlamentare sul sociale e sul terzo settore che si è riunito per la prima volta giovedì 30 maggio e tra gli animatori, in queste ore, dell’avvio di un nuovo intergruppo, su tematiche sportive.
Di questo argomento e dell’iter di progetti di legge sullo sport, Fossati ha parlato nel corso di Novanta Minuti, rubrica condotta da Enrico Varriale e Valeria Ciardiello, in onda giovedì 30 maggio (
GUARDA IL VIDEO), nella quale è intervenuto anche Michele Uva, direttore Coni Servizi. “Per costituire un intergruppo specifico – ha detto Fossati - stiamo partendo con la prima richiesta di adesioni, a cominciare da chi arriva in Parlamento con un’esperienza maturata sul terreno dello sport. Stiamo lavorando anche con deputati di altri gruppi politici, come Bruno Molea e Valentina Vezzali”.
Nel corso della trasmissione si è parlato anche di legge sugli stadi: “Presenteremo una proposta di legge e chiederemo al governo di sostenerla affinchè, a tutti i livelli, si torni ad investire non solo sui grandi impianti ma anche per gli impianti piccoli e medi e quelli di strada, vicini ai cittadini. Dobbiamo saper conciliare le esigenze degli investitori pubblici e privati, che chiedono snellezza e certezza dei tempi, con quelle di una compatibilità ambientale a beneficio dell’intera collettività e di città vivibili”.
Innovazione normativa, Imu, 5 per mille e riforma fiscale. Sono queste le priorità individuate durante la prima riunione dell’Intergruppo sul Terzo settore riunitosi per la prima volta giovedì 30 maggio presso il palazzo dei Gruppi della Camera, a Roma.
“È una iniziativa inedita – ha spiegato Filippo Fossati – e il bilancio di questo primo incontro è assolutamente positivo: c’è una grande volontà di partecipare”. Due le linee di lavoro concordate. “La prima riguarda la manutenzione e l’innovazione della normativa – ha affermato Fossati - Quella attuale è di un’altra generazione e quindi va rivista, anche in relazione a grandi fatti che hanno mobilitato il terzo settore in questi anni e che vanno rilanciati come il Servizio civile, che pur non essendo nella normativa del terzo settore, è un punto che sentiamo forte”.
Seconda traccia è quella che vedrà l’intergruppo interagire col Parlamento e col governo in materia di fisco e agevolazioni: tematiche su cui si preannunciano tempi stretti, dettati dall’agenda di governo. Tra le priorità c’è quella dell’Imu e delle agevolazioni, perché la normativa attuale non è soddisfacente, e quella del 5 per mille che non può rimanere appesa, ogni anno, ala legge di stabilità. C’è poi la delega fiscale e su quella ci saranno molti punti che riguarderanno il terzo settore.
Nel prossimo incontro, ha aggiunto Fossati, si definirà un coordinamento e si fisseranno anche le prime audizioni. In cima alla lista il Forum del terzo settore e il vice ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Maria Cecilia Guerra. Immediato il commento del portavoce del Forum del Terzo settore, Pietro Barbieri, alla notizia della prossima convocazione. “Lo riteniamo un elemento di attenzione e di collegamento forte con la rappresentanza sociale che il Forum è in grado di esprimere”.