Ambiente. Dal 2 al 9 giugno Eriberto Gualinga, rappresentante della comunità nativa sarayaku dell’Ecuador, sarà in Italia, ospite di Amnesty International.
I sarayaku sono al centro di una delle più durature lotte per i diritti sulla terra dell’America meridionale.
Lo scorso luglio, dopo 10 anni di campagne seguite da una grande solidarietà internazionale, la Corte interamericana per i diritti umani ha confermato che l’Ecuador non li aveva consultati in merito a un progetto petrolifero da realizzare nel loro territorio.
La Corte ha ordinato allo stato di rimuovere o disinnescare i materiali esplosivi che erano stati già sotterrati nel territorio della comunità e di consultarla in merito a futuri progetti di sviluppo che la potrebbero riguardare.
La portata storica di questa sentenza è che la Corte ha affermato l’obbligo degli stati di condurre una consultazione appropriata e partecipata con i popoli nativi, in buona fede, nel rispetto delle loro pratiche culturali e con l’obiettivo di arrivare a un consenso prima di proseguire qualsiasi progetto che possa riguardare il loro territorio.
Sulla lotta della sua comunità, Eriberto Gualinga ha realizzato un pluripremiato documentario intitolato “I discendenti del Giaguaro”: dopo numerose proiezioni all’estero e in Italia (tra cui Arenzano, Imola, Palermo, Perugia e Teramo), la prossima è prevista, alla presenza dello stesso regista, la sera di venerdì 7 giugno al Festival dei corti di Tolfa, in provincia di Roma.
Qui, il trailer e, sul sito di Amnesty International Italia, tutti gli eventi cui prenderà parte Eriberto Gualinga.
A Eriberto Gualinga, al suo arrivo in Italia, verranno consegnate le cartoline raccolte durante l’azione di solidarietà cui stanno partecipando gli attivisti e le attiviste dell’organizzazione per i diritti umani. Siete ancora in tempo a partecipare: scoprite
qui come!
di Riccardo Noury