Moltiplicare le collaborazioni tra cooperative sociali e alcune delle migliori griffe del made In Italy su temi quali il welfare aziendale, l'inserimento lavorativo di persone disabili, il recupero dei mestieri e lo sviluppo locale. Questi gli argomenti affrontati oggi al seminario 'Eccellenze d'impresa-Eccellenze nella solidarietà', organizzato al Polimoda di Firenze.
Un incontro che nasce dal protocollo d'intesa tra fondazione Altagamma e Federsolidarietà-Confcooperative, che ha lo scopo di mettere in relazione le cooperative sociali con le imprese Altagamma. Il tutto per favorire iniziative di recupero dei mestieri, di welfare territoriale e aziendale, di rigenerazione del territorio attraverso l'utilizzo delle risorse e competenze presenti anche per creare le migliori occasioni per inserimenti lavorativi mirati.
"L'obiettivo - spiegano i presidenti della fondazione Altagamma, Santo Versace e di Federsolidarietà-Confcooperative, Giuseppe Guerini - è quello di avvicinare i giovani a forme alternative di lavoro, in una società dove la disoccupazione giovanile è tra le più alte d'Europa. La cooperazione sociale rappresenta un unicum in controtendenza che può fornire opportunità nuove a chi vuole fare impresa".
"L'incontro tra fondazione Altagamma e Federsolidarietà-Confcooperative - fanno notare Santo Versace e Giuseppe Guerini - è la prova di quanto vi sia da attendersi da un approccio innovativo nell'imprenditoria e nel sociale".
"Mettere assieme - sostengono - esperienze che appaiono così distanti è un modo per affrontare le insidie della globalizzazione senza rinunciare ai principi dell'economia sociale di mercato. Con il coraggio e la determinazione che sono indispensabili in epoca di crisi economica e finanziaria". Firenze (Labitalia)