Con una lettera al neo ministro dell’Economia e delle Finanze Fabrizio Saccomanni, FOCSIV chiede con forza di contrastare la speculazione sui prodotti alimentari.

Nei giorni scorsi, il presidente della FOCSIV Gianfranco Cattai ha inviato una lettera al ministro Saccomanni nella quale si chiede la revisione della Direttiva europea MIFID (Market in Financial Instruments Directive) contro la speculazione sui prodotti alimentari.

“L’estrema volatilità e l'incremento dei prezzi dei prodotti alimentari genera un impatto negativo sui consumatori italiani e un impatto devastante sulle popolazioni dei paesi in via di sviluppo: questi effetti possono essere contrastati limitando le speculazioni finanziarie” spiega il presidente FOCSIV.

Gianfranco Cattai, nella lettera, esorta il neo ministro a fare pressione affinché vengano approvati emendamenti in modo particolare su questi tre temi:

  • I limiti alle speculazioni debbono essere fissati a livello UE piuttosto che essere diversi per ogni Paese, con il rischio che si inneschi tra gli Stati membri una competizione “al ribasso”, a chi fissa i limiti meno vincolanti per attirare investimenti e, quindi, avvantaggiare i propri mercati.
  • Nessuna deroga: i limiti devono riguardare tutti i contratti in ogni momento, comprendendo anche gli strumenti OTC e non solo le posizioni nette. Non ci dovranno essere eccezioni per le attività finanziarie di tesoreria, salvo le posizioni di copertura genuine
  • Trasparenza: tutti gli operatori finanziari debbono riferire sulla loro posizione giornalmente.

Se i ministri delle Finanze e i parlamentari dei paesi UE faranno pressione per approvare questi emendamenti presso il prossimo ECOFIN che si svolgerà il 14 maggio, la Direttiva MIFID risulterà finalmente efficace e le speculazioni finanziarie sui prezzi alimentari saranno contrastate, contribuendo alla riduzione della povertà.

Contemporaneamente diverse reti europee di ONG stanno inviando la stessa lettera ai rispettivi Ministri delle finanze.

Scarica il pdf della lettera.

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