“Oggi doveva essere un bel giorno per
l'Italia”,
- afferma Gianni Bottalico, presidente nazionale
delle Acli - con l'insediamento del promettente governo di responsabilità
nazionale formato da Enrico Letta. E' stato invece rovinato da un
inqualificabile fatto di sangue compiuto da un disoccupato giunto alla
disperazione. Ma niente può mai giustificare il ricorso alla violenza. Esprimo
ai due carabinieri feriti, come pure alla passante rimasta ferita, la
solidarietà e la vicinanza delle Acli”.
“Lo sgomento per l'accaduto – conclude Bottalico - deve rafforzare la
responsabilità e l'impegno che tutti devono sentire, nell'affrontare le
gravissime emergenze economiche e sociali che si stanno riversando soprattutto
sui ceti sociali più deboli”.