Legacoop Umbria e Banca Prossima hanno siglato “Welfare Umbria”, un accordo che permetterà alle imprese sociali che vogliono investire in servizi di welfare di poter accedere con facilità a canali di credito dedicati. Oltre a garantire risorse economiche, sicuramente importanti in questo particolare frangente storico, la partnership tra il gruppo bancario e la lega delle cooperative umbre permetterà di investire con forza su progetti e programmi che puntano all’innovazione sociale.
Il contenuto della partnershipL'iniziativa “Welfare Umbria” è rivolta alle cooperative umbre che svolgono attività di assistenza capaci di integrare le misure normalmente garantite dai Comuni e dalla Regione. La partnership prevede la costituzione da parte di Banca Prossima di un plafond da 20 milioni di euro, utilizzato per finanziare le imprese sociali che sceglieranno di attivare progetti innovativi in tema di welfare. Le risorse a disposizione potrebbero tuttavia aumentare in funzione dell’andamento del progetto. Banca Prossima e Legacoop Umbria attraverso questo accordo metteranno a disposizione della comunità le proprie competenze, in primo luogo umane, per realizzare validi programmi di investimento finalizzati all’innovazione del welfare regionale umbro, con l’obiettivo di aumentarne il livello di efficienza ed efficacia dei servizi offerti. La prima fase del progetto prevede la selezione congiunta da parte di Legacoop Umbria e Banca Prossima dei progetti da realizzare, che dovranno presentare un alto tasso di innovazione sociale per poter essere presi in considerazione. L’obiettivo è concludere la fase di selezione entro ottobre 2013, periodo in cui dovrebbe partire la fase operativa in cui verranno realizzate le proposte prese in considerazione.
La presentazione dell’iniziativaIl 22 aprile scorso i dettagli di “Welfare Umbria” sono stati presentati da Andrea Bernardoni, responsabile ufficio economico di Legacoop Umbria, e Gerardo Iula, responsabile commerciale di Banca Prossima. Ha affermato Andrea Bernardoni: “Con questa iniziativa, partendo dai bisogni dei cittadini e dai progetti delle imprese cooperative, intendiamo innovare la rete di servizi sociali, educativi e sanitari della nostra regione, avviando il percorso di costruzione di un nuovo welfare di comunità”. Gerardo Iula ha aggiunto come Banca Prossima voglia “rafforzare l’impegno del gruppo in Umbria, dove siamo già presenti da diversi anni e assistiamo più del 30 per cento delle cooperative sociali umbre, accompagnando la loro crescita, per sostenere l’accesso al credito e finanziare progetti di consolidamento”. Ha concluso Iula: “Questa partnership, unitamente alla collaborazione con Cassa di risparmio dell’Umbria, è un passo importante verso la creazione di valore sociale, obiettivo statutario della nostra banca. Elemento forte, inoltre, è l’accesso ai Fondi della Banca europea per gli investimenti, finanziamenti a costi più contenuti per sanità e istruzione, che noi mettiamo a disposizione”.
Una prospettiva di lavoro interessante“Welfare Umbria” non erogherà indistintamente risorse verso le realtà cooperative che operano nel sociale, ma metterà in moto un sistema capace di valorizzare le idee più brillanti – e ovviamente realizzabili – che saranno sviluppate seguendo modalità operative capaci di tener conto di tutti i diversi fattori in gioco. L’aspetto economico-finanziario rappresenterà solo una parte del progetto, che prevede una nuova sinergia tra attori differenti - banche, cooperative e istituzioni pubbliche – per lo sviluppo di strategie operative che possano cambiare il volto dei servizi di welfare. In un momento particolarmente difficile in cui si assiste alla crescita dei bisogni sociali dei cittadini e, contemporaneamente, vanno riducendosi le risorse economiche destinate al welfare, Legacoop Umbria e Banca Prossima hanno assunto un’iniziativa particolarmente interessante per far fronte a tali problematiche. Solo puntando con decisione sull’innovazione sociale e sul coinvolgimento di attori differenti sarà infatti possibile migliorare l’offerta dei servizi di welfare, oggi più che mai soggetti a sfide che stanno già cambiando il nostro stato sociale.
di Lorenzo Bandera
I protagonisti del Secondo Welfare
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