Patriarca (Cnv): "Solo con la solidarietà e con i valori del volontariato l'Italia potrà uscire dalla crisi. Le quattro giornate di Lucca lo hanno dimostrato". Appuntamento al 2014 con la quarta edizione.
LUCCA, 19 aprile - Sono ben 23mila le presenze complessive registrate nei quattro giorni del "Festival del volontariato - Villaggio Solidale", promosso a Lucca dal Centro Nazionale per il Volontariato e giunto ormai al terzo anno. L'edizione 2013, la prima che si è svolta interamente nel centro storico della città toscana, ha più che raddoppiato il numero dei partecipanti, che un anno fa furono 10.500. Dall'11 al 14 aprile, nella sede centrale del Real Collegio e in tutti gli spazi che hanno ospitato le attività collaterali, hanno preso parte circa 3.500 addetti ai lavori e 300 associazioni di volontariato. Gli oltre 120 eventi - agli appuntamenti organizzati nelle 12 sale convegni hanno partecipato circa 11mila persone - hanno visto il coinvolgimento attivo di 500 tra ospiti e relatori.
Oltre 1.500 gli studenti delle scuole superiori arrivati a Lucca da tutta la Toscana per il Festival del volontariato. Alla staffetta della solidarietà hanno invece partecipato più di 1000 persone e 68 associazioni. Riguardo alla superficie 'occupata' dal Festival, ai 3mila metri quadrati del Real Collegio - dove erano presenti anche più di 60 espositori - si aggiungono i circa 10mila metri quadrati di piazze e spazi pubblici che hanno ospitato, fra le altre cose, anche il campo e i mezzi di protezione civile, con 220 volontari in divisa coinvolti in quattro giorni.
Ben 114 i partner della manifestazione, tra cui spiccano i sostenitori (con la partecipazione di tutte le istituzioni cittadine a cominciare dal Comune di Lucca, la Provincia di Lucca, le fondazioni bancarie, le categorie economiche e, non per ultimo, il sostegno del Cesvot), i patrocini del Ministero del lavoro e delle politiche sociale insieme a quello di 9 Regioni e dell'Anci, le 14 media partnership.
Nella settimana del Festival sono stati circa 330 i servizi su testate ed emittenti radiotelevisive locali e nazionali dedicate alla manifestazione. Tra gli eventi collaterali, di forte impatto sono state le quattro mostre a tema (dal carcere alla donazione), gli altrettanti spettacoli di 'Teatro solidale' promossi dalla Fondazione Bml, il progetto di comunicazione "Dentro tutti" (promosso da Cnv, M&C, Zelig e Smemoranda) per la sensibilizzazione dei giovani volontari, gli eventi di animazione in piazza (dall'accensione della fiaccola olimpica fino ai concerti e allo spettacolo conclusivo degli sbandieratori). Inoltre, nei giorni del Festival, il sito festivalvolontariato.it è stato visitato da 30.833 persone, che hanno visualizzato complessivamente 123mila pagine. Mentre sono 14.232 le foto visualizzate nei quattro giorni di manifestazione sul canale flickr del Cnv.
Tanti i nomi noti che hanno animato i convegni, fra cui Giacomo Panizza, Enzo Bianchi, Fabrizio Valletti, Linda Laura Sabbadini, Luca Telese, Franco Bomprezzi, Vera Negri Zamagni, Giovanni Maria Flick, Arturo Paoli, Emanuele Rossi, Pietro Barbieri, Fausto Casini, Paolo Anselmi, Marco Ricceri, Carlo Fratta Pasini, Stefano Granata, Francesco Vignarca, Enzo Iacopino, Pino Aprile, Carmen Lasorella, Piero Damosso, Luca Mattiucci, Giovanna Rossiello, Luca Martinelli e Romano Prodi che nell'ambito del Festival è intervenuto alla presentazione del libro di Massimo Toschi “Un abile per la pace”.
"La grande partecipazione del volontariato italiano e lucchese, delle istituzioni ed enti della città - commenta Edoardo Patriarca, presidente del Centro Nazionale per il Volontariato - è la dimostrazione che il Festival era necessario, che oggi più che mai c'è bisogno di rilanciare i nostri temi. A tutti quelli che hanno dato il loro contributo va la sincera riconoscenza del Cnv. Avevamo detto che solo con la solidarietà e con i valori del volontariato l'Italia potrà uscire dalla crisi che la attanaglia. Le quattro giornate di Lucca lo hanno dimostrato, sapendo aggregare tante energie anche in maniera sorprendente e inattesa. Questo entusiasmo e le proposte di rilancio che ci sono giunte sono la spinta migliore a proseguire in questa direzione e a mettere in campo da subito una nuova edizione per il 2014 ancora più ricca. L'appuntamento è quindi per il prossimo anno".