1000 madri e decine di migliaia di locandine a difesa della maternità nel Lazio. Salvamamme e Happy Family Onlus lanciano una campagna sociale per il parto in forma anonima.
Dopo la tragica vicenda del neonato trovato in un cassonetto nei pressi dell'ospedale San Camillo di Roma e altre tragedie evitate per un soffio, l'associazione Salvamamme ed Happy Family Onlus non si fermano nella loro azione capillare di sensibilizzazione sociale per combattere l'abbandono dei neonati.
Dal mese di maggio, in collaborazione con Happy Family Onlus, Salvamamme promuoverà una campagna diffusa su tutto il territorio della regione Lazio per far conoscere ad un numero sempre maggiore di donne la possibilità di partorire in forma anonima. Happy Family Onlus, associazione che da più di 5 anni si dedica con impegno a donare ad ospedali pediatrici ed asili nido ludoteche attrezzate per dare gioia ai bambini e genitori, affianca Salvamamme in una campagna innovativa che punta a coinvolgere 1000 famiglie che saranno formate come volontarie per diffondere in modo completo l'iniziativa salvavita.
In contemporanea alcune decine di migliaia di locandine diffonderanno in tutta la regione informazioni salvavita in modo assolutamente sorprendente con una campagna totalmente innovativa.
Salvamamme può contare su una diffusa rete di volontari che condividono la sua causa e contribuiscono ad abbattere le barriere culturali, sociali e religiose che spesso si nascondono dietro il gesto dell'abbandono del proprio bambino. Le madri parleranno a future madri. Il progetto di sensibilizzazione ha l'obiettivo di divulgare in modo capillare le notizie fondamentali per le donne in gravidanza che decidono di partorire in anonimato e che vogliono dare in adozione il neonato.
Saranno richiesti i patrocini di Regione Lazio e Comune di Roma.