Con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 febbraio 2013 in corso di
registrazione presso la Corte dei Conti - è stata prevista l’apertura dei flussi
di ingresso per i lavoratori non comunitari stagionali per l’anno 2013, entro
una quota massima di 30.000 cittadini stranieri residenti
all’estero.
Nel citato decreto, in particolare, si prevede che per
l’anno in corso sia ammesso l'ingresso di lavoratori subordinati stagionali
provenienti da: Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Croazia, Egitto,
Repubblica delle Filippine, Gambia, Ghana, India, Kosovo, Repubblica ex
Jugoslava di Macedonia, Marocco, Mauritius, Moldavia, Montenegro, Niger,
Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Ucraina, Tunisia. Nell’ambito
della quota di 30.000 unità, 5.000 ingressi sono riservati ai cittadini dei
Paesi sopra indicati che abbiano già fatto ingresso in Italia per prestare
lavoro subordinato stagionale per almeno due anni consecutivi e per i quali il
datore di lavoro presenti richiesta di nulla osta pluriennale per lavoro
subordinato stagionale.
L'applicativo per la compilazione delle domande
di ingresso lavoratori è disponibile all’indirizzo
https://nullaostalavoro.interno.it/Ministero/index2.jsp. Si
precisa che l'invio delle domande sarà possibile a partire dalle ore 8 del
giorno successivo alla pubblicazione del decreto del 15 febbraio 2013 sulla
Gazzetta Ufficiale e sino alle ore 24 del 31 dicembre. Dell’avvenuta
pubblicazione verrà data tempestiva comunicazione su questo sito internet e su
quello del Ministero dell’Interno.
Le modalità per la presentazione delle
domande di nulla osta sono contenute nella la Circolare congiunta del Ministero
del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero dell’Interno del 19 marzo
2013, con la quale si chiarisce, fra l’altro, che - sempre nell’ambito delle
30.000 quote - è consentita anche la presentazione di domande a favore di
lavoratori appartenenti a nazionalità non comprese nell’elenco sopra riportato
che siano tuttavia già entrati in Italia per lavoro stagionale nell’anno
2012.
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Circolare congiunta del 19 marzo 2013 (formato .pdf 2,56 Mb)