Con un tasso di disoccupazione che nel 2012 ha superato il 35%, la “questione giovanile” è divenuta una priorità assoluta.
Il Rapporto Istat 2012 rileva che la “mobilità ascendente si è ridotta” e, anzi, per le nuove generazioni - soprattutto i figli della classe media - sono aumentate le probabilità di sperimentare una “mobilità discendente”. Due milioni sono i ragazzi tra i 15 e i 29 anni che non studiano, non lavorano e non fanno formazione (gli ormai famosi Neet, "Not in Education, Employment or Training”) e la quota di coloro che tra i 25 e i 34 anni restano a vivere con i genitori si è attestata al 41,9%, quasi dieci punti percentuali in più rispetto al 1993.
Numerosi studi, inoltre, hanno messo in evidenza che il lavoro viene spesso ricercato attraverso reti amicali e informali. L’impegno delle istituzioni è potenziare e qualificare la rete degli operatori che incrociano la domanda e l’offerta di lavoro. Non parliamo solo dei Centri per l’impiego ma anche dei servizi di placement scolastici ed universitari.
Il portale di Cliclavoro nasce anche per venire incontro alle esigenze dei giovani. Per far fronte a questa emergenza sociale, il Ministero del lavoro e delle Politiche sociali ha adottato diversi strumenti: in particolare la Riforma del Mercato del Lavoro ha rivolto una specifica attenzione al contratto di apprendistato.
Il contratto di apprendistato, per la sua caratteristica di alternare formazione e lavoro, intende venire incontro alle difficoltà dei giovani nella transizione scuola-lavoro. Si configura come un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato rivolto ai giovani tra i 15 e i 29 anni, finalizzato alla formazione e all’occupazione degli stessi.
Consulta la pagina Contratti o la sezione dedicata ai Giovani sull'Apprendistato.
A inizio 2013 la Commissione Europea ha predisposto un nuovo servizio allo scopo di promuovere l’apprendistato e i tirocini di alta qualità. E’ già disponibile uno sportello di consulenza helpdesk rivolto a decisori, autorità di gestione, agenzie nazionali, regionali e parti sociali. Il programma prevede anche una guida con le migliori best practices in atto e una rassegna di eventi per sensibilizzare cittadini e policy maker.
Per promuovere il contratto di Apprendistato è stato realizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali uno spot (in onda sulle reti Rai a partire dai giorni di Natale) con Fiorello come testimonial d’eccezione (lo show man ha partecipato a titolo gratuito).
In concomitanza con l’avvio della campagna di promozione televisiva, è on line il nuovo portale www.nuovoapprendistato.gov.it che intende approfondire la disciplina dell’Apprendistato. Il Portale è gestito da Isfol e Italia Lavoro per conto del Ministero del Lavoro.