Torniamo ad aggiornarvi sulla situazione in Siria e sulle attività sostenute
dal VIS durante questo ultimo anno. Nonostante la terribile e complessa realtà
che si trovano ad affrontare, i Salesiani di Don Bosco continuano le loro
attività di supporto alla popolazione.
Secondo UNHCR: nelle ultime settimane il flusso di rifugiati
è raddoppiato dai 500mila di dicembre 2012 ad oltre 1 milione oggi. Ad essi si
aggiungono milioni di sfollati interni e migliaia di persone che continuano ad
attraversare i confini ogni giorno. Il numero di rifugiati potrebbe
drammaticamente duplicare o triplicare entro fine anno.
Il VIS in questi ultimi 12 mesi ha sostenuto molte
attivitià: abbiamo supportato circa 200 famiglie di sfollati a Damasco, Aleppo e
Kafroun, le tre aree dove i Salesiani di Don Bosco operano. Grazie al nostro
sostegno, inoltre, sono proseguite le attività didattiche, ludiche e sportive
per ragazzi e giovani presso le tre strutture salesiane. Sono stati acquistati
generi alimentari, gas, un generatore elettrico, materiali per le pulizie, per
le famiglie accolte a Kafroun. Abbiamo deciso di sostenere i docenti per corsi
di: arabo, scienze, recupero per ragazzi in difficoltà, inglese, musica,
arte.
Ci uniamo all'appello di Unicef e chiediamo protezione per i
bambini della Siria. Quasi undici mesi di violenze in Siria hanno causato la
morte e il ferimento di centinaia di bambini. Ci sono notizie di bambini che
sono stati arrestati arbitrariamente, torturati e abusati sessualmente durante
la detenzione.