«In queste elezioni vediamo il segno di una speranza possibile
che passi attraverso le istituzioni» è quanto si legge nel
messaggio che le Acli, per mano del presidente Gianni
Bottalico, hanno inviato ai neo presidenti della Camera, Laura
Boldrini, e del Senato Pietro Grasso. Due nomi impegnati nella difesa
dei diritti dell’uomo e nella lotta alle mafie, obiettivi che le stesse
Associazioni perseguono nella loro attività quotidiana.
Le Acli «operano per la diffusione della cultura della legalità, e fin
dall'inizio ? si legge nel messaggio inviato al presidente del Senato Pietro
Grasso ? sono state fra i fondatori di “Libera”, l'associazione per la lotta
contro le mafie che Lei ben conosce, ed il cui impegno ha voluto ricordare nel
Suo discorso di insediamento. In questa prospettiva abbiamo sempre apprezzato la
risolutezza e la determinazione con cui Lei ha operato contro la
criminalità organizzata alla guida della Procura di Palermo e poi della
Direzione nazionale antimafia».
Apprezzamento anche per l’elezione dell’onorevole Laura Boldrini che ha
incontrato le Acli nel corso della Conferenza organizzativa e programmatica
svoltasi a Milano nell'aprile del 2010: «In quella circostanza ? scrive il
presidente Gianni Bottalico ? avemmo modo di apprezzare la Sua
determinazione nella difesa dei rifugiati e dei migranti in un
contesto politico e sociale segnato da forti incomprensioni e pregiudizi».
Ai due presidenti, le Acli hanno garantito, infine «pieno
sostegno, nella distinzione dei ruoli, per quel rapporto necessario che
deve esistere fra i legislatori e le forze della società civile».