C'è un forte raccordo a livello europeo.
L'Italia, e più in generale l'Europa, svolge un ruolo attivo in tema di responsabilità sociale d'impresa. A tracciare il quadro all'Adnkronos, è Marco Frey, presidente Global Compact, in occasione del Forum sulla Csr in corso a Roma e promosso dalla Fondazione consumo sostenibile.
La responsabilità sociale di impresa in Italia, spiega Frey, "è particolarmente attiva in questo momento almeno per quanto riguarda le iniziative di carattere internazionale. Presiedo il network nazionale del Global compact ed effettivamente siamo una una fase in cui sia l'impegno delle imprese che le iniziative realizzate insieme sono significative". In particolare "c'è un forte raccordo a livello europeo ed siamo tornati da Rio de Janeiro a giugno 2012 con molti obiettivi condiviso ed una serie di sfide da poter gestire insieme".
A livello nazionale, inoltre, "è stata realizzata recentemente la strategia nazionale ed è evidente come il tema della responsabilità sociale di impresa in questi periodi di crisi assuma una rilevanza peculiare e particolare".
Rispetto agli altri paesi "l'Italia è posizionata bene. Abbiamo coordinato l'attività dei network europei nella prima fase di costituzione di questa aggregazione europea fino allo scorso anno. Siano riusciti a fare un volume di best practice europee con più di 100 esperienze di impresa in questo ambito". Secondo Frey, dunque, "l'Italia in questo momento svolge un ruolo significativo insieme ad altri 4-5 paesi a livello europeo e al tempo stesso l'Europa a livello internazionale ha una funzione trainante. Il tema della sostenibilità è caratterizzante soprattutto del modello europeo".