Nasce nel capoluogo un «villaggio globale» del patrimonio librario
Potenza. Al momento possiede solo 150 volumi, ma già per le prossime settimane si dovrebbe raggiungere quota 300, tra libri, videocassette e dvd: si tratta della Bibliomediateca multi culturale, inaugurata ieri, a Potenza, presso la sede de «La città dei Colori», a rione Lucania e finanziata interamente dal Comune del capoluogo. Alla cerimonia erano presenti il sindaco della città, Vito Santarsiero e gli assessori alle politiche della pace e dell'immigrazione, Roberto Mancino e al bilancio, Rocco Lepore. «Si tratta ? ha detto Santarsiero - di una struttura che arricchisce sensibilmente l'offerta di un centro, già fiore all'occhiello per il capoluogo lucano e che esprime al meglio il sentimento di accoglienza che da sempre è forte nella nostra comunità, verso quanti vivono situazioni di emarginazione». La biblioteca, infatti, è solo l'ultima, in ordine cronologico, delle numerose attività svolte dalla struttura che da molto tempo opera a favore degli extracomunitari: «La città dei colori» nasce come sportello informativo, per il disbrigo di pratiche relative a ricongiungimenti familiari e permessi di soggiorno, ma, ben presto, a questa affianca la funzione di centro di riferimento per i piccoli, figli di immigrati, che qui possono trovare un valido sostegno scolastico fornito da dieci volontari dell' Associazione «Il Ponte» coordinati da quattro docenti. Non solo: è attivo un interessante laboratorio di teatro, realizzato in collaborazione all'associazione ?Stoà Teatro? e un corso di arabo, per quanti nati in Italia o giunti nel nostro Paese molto piccoli, rischiano di dimenticare la loro lingua madre. «La scommessa ? dicono quanti operano presso il centro ? è di riuscire a creare un canale per l'inserimento nel mondo del lavoro: fino ad oggi ci sono stati segnali positivi, con ottime esperienze di integrazione nell'ambiente lavorativo anche da parte di giovani extracomunitari ex detenuti». Insieme alla Bibliomediateca, che sarà aperta due giorni a settimana, è stato presentato anche l'importante progetto della consulenza medica, offerta per le donne di religione musulmana, restie a farsi visitare da medici che non siano di sesso femminile: ecco perché sarà attivo fin dai prossimi giorni uno sportello di consulenza medica diretto dalla dottoressa Rosalba Racioppi, mentre è stato già firmato un protocollo di intesa con la Asl del capoluogo e quella di Picerno per visite vere e proprie. «Potenza e la comunità che la popola ? ha sottolineato il sindaco ? non si è mai caratterizzata per episodi di intolleranza razziale, anzi, al contrario, si è sempre distinta per un forte senso di solidarietà nei confronti delle persone meno fortunate: l'inaugurazione di questa biblioteca ne è un'ulteriore conferma». Lucia De Gregorio
La Gazzetta del Mezzogiorno, 7 gennaio 2005