Contro le stragi del sabato sera arriva «Diskobility». Si tratta di progetto dedicato ai giovani di età compresa tra i 14 ed i 25 anni che si impegnano in attività di utilità sociale durante il tempo libero e per le quali sono remunerati con beni e servizi sponsorizzati dal mondo dello show business, dell'intrattenimento e sport, attraverso un sistema di raccolta punti. L'iniziativa, decollata nei giorni scorsi anche nel Bresciano, può contribuire anche alla riduzione delle stragi del sabato sera. «Diskobility» - l'ideatrice del progetto è Maria Moreni di Montichiari, mentre tra i promotori spicca pure il professor Giuseppe Colosio di Brescia - è un programma di «social responsability» nel quale i ragazzi si iscrivono diventando i «diskangels». I perni attorno a cui ruota il progetto sono l'impegno qualitativo del tempo libero giovanile, la prevenzione e cura del disagio esistenziale, la responsabilizzazione dei giovani al valore della vita e della solidarietà e infine la facilitazione dell'inserimento nel mondo del lavoro. I promotori del progetto? L'associazione no-profit «Physeon» per la tutela e lo sviluppo della professionalità etica e sociale e Lady manager communic-action. Beneficiari? Associazioni di volontariato ed enti socio-assistenziali. Operativamente «Diskobility» decolla a gennaio nelle province di Brescia, Bergamo, Milano e Mantova. È prevista pure la creazione di uno staff costituito dai superstiti delle stragi del sabato sera.
Giornale di Brescia, 7 gennaio 2005