La pessima qualità dell'aria di Pechino rimane il nodo irrisolto nei preparativi per le Olimpiadi del 2008. Lo ha detto ieri il vicepresidente del Comitato olimpico internazionale (Cio) Hein Verbruggen in una conferenza stampa a Pechino. «Pechino ha investito 12,3 miliari di dollari nelle iniziative volte a migliorare la qualità dell'aria e ha preso una serie di importanti misure come il rimboschimento nelle zone intorno al centro urbano», ha affermato. «Però - ha proseguito - non è bastato e non bisogna assolutamente pensare che il problema sia stato risolto».
Verbruggen si è dichiarato «fiducioso» sulla possibilità di arrivare ai Giochi con un'aria respirabile, grazie all'«impegno dei cinesi e alla collaborazione tra loro e noi, che sta funzionando bene». Il vicepresidente ha guidato una missione del Cio a Pechino per verificare l'andamento della preparazione delle Olimpiadi, che si apriranno l' 8 agosto del 2008 e si concluderanno il 24 dello stesso mese.