"Una scelta sensata quella del Parlamento europeo a tutela del biologico che condividiamo pienamente. La partita però non è ancora chiusa, visto che l'ultima parola spetta al Consiglio dei ministri europei dell'agricoltura".
Così Francesco Ferrante direttore generale di Legambiente, commenta il voto favorevole del Parlamento europeo che stabilisce per gli alimenti ottenuti da agricoltura biologica una soglia di contaminazione accidentale di ogm dello 0,1%, ovvero al di sotto di quella di rilevabilità.
Il Parlamento su questa materia ha chiesto di avere potere di co-decisione anziché solo consultivo.
"Adesso in attesa che il conflitto sui poteri legislativi del Parlamento venga risolto - aggiunge Ferrante - chiediamo che questa soglia di contaminazione accidentale venga difesa in tutte le sedi e che non sia merce di scambio".