Il messaggio in occasione della giornata mondiale dell'acqua: «Fattore primario di civiltà, suo impoverimento impone gestione sostenibile».
È necessaria una strategia comune di tutti i Paesi per salvare il patrimonio ambientale e le sue risorse. È quanto afferma il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in un messaggio inviato al presidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei Giovanni Conso in occasione del convegno per celebrare la VII Giornata mondiale dell'Acqua
Nel messaggio, il capo dello Stato sottolinea la grande rilevanza e attualità della crisi dei sistemi idrici: «L'acqua é un fattore primario di civiltà e di progresso, un bene comune essenziale per la vita dell'umanità da tutelare anche nell'interesse delle generazioni future».
«L'impoverimento idrico, in atto nel nostro pianeta - si legge ancora - ed i processi di crescente desertificazione, impongono ad ogni Paese di proseguire sulla strada di una comune strategia, volta a realizzare una gestione sostenibile e condivisa del patrimonio ambientale e delle sue risorse».