Venerdi' 23 marzo uscira' nelle sale italiane, distribuito da Medusa e patrocinato da Amnesty International, ?Bordertown', il film-denuncia diretto da Gregory Nava e interpretato da Jennifer Lopez e Antonio Banderas che racconta 14 anni di omicidi seriali di donne in Messico.Dal 1993, piu' di 400 donne sono state barbaramente assassinate a Ciudad Juárez e in altre citta' dello Stato messicano di Chihuahua. Altre 70 risultano scomparse.
Le indagini locali sono risultate profondamente inadeguate, tra depistaggi, colpevoli ritardi, mancato transennamento e protezione della scena del delitto e falsificazione delle prove. ?Bordertown e' un film bello, duro, coraggioso e importante e Jennifer Lopez ci ha messo veramente l'anima' - ha detto Riccardo Noury, portavoce della Sezione Italiana di Amnesty International.
?Grazie alla sua straordinaria interpretazione e all'impegno di tutte le altre persone che hanno lavorato per anni a questo film, finalmente il grande pubblico potra' conoscere uno degli scandali piu' atroci di questi anni e fare qualcosa di concreto per fermarlo'.In molte delle sale in cui verra' proiettato il film, gli spettatori potranno ritirare una cartolina, firmarla e spedirla ad Amnesty International.
In questo modo, prenderanno parte alla campagna di Amnesty International per porre fine al femminicidio in Messico, assicurare giustizia ai familiari delle vittime e proteggere le sopravvissute alla violenza.L'organizzazione per i diritti umani consegnera' all'Ambasciata del Messico in Italia tutte le cartoline ricevute.
Per la sua sensibilita' e il suo impegno accanto alle madri delle donne uccise nello Stato di Chihuahua, Jennifer Lopez ha ricevuto il premio ?Artists for Amnesty 2007'. ?Sono molto onorata di ricevere questo premio' - ha dichiarato Jennifer Lopez.
?Sono venuta a conoscenza di queste atrocita' per la prima volta nel 1988, quando Gregory Nava mi propose il film. Da allora, ho cercato sempre di parlarne. Ho interpretato questo film per attirare l'attenzione mondiale su questa tragedia e per spingere il governo messicano ad assicurare alla giustizia i responsabili di questi orrendi crimini'.