Roma 15 marzo - Quali sono i tratti somatici del fenomeno del consumerismo "all'italiana"? Come ha reagito questo mondo sotto i riflettori dei media? E, al tempo stesso, come hanno reagito i media nell'assumere questo fenomeno così nuovo a lente d'ingrandimento dei cambiamenti socio-culturali in atto? Quanto e quale spazio è dedicato alle tematiche legate alla tutela dei consumatori?

Questi gli interrogativi su cui oggi si è discusso nel workshop organizzato da Consumers' Forum, l'associazione indipendente di cui fanno parte le più importanti Associazioni di Consumatori e Imprese, dove è stato presentato il primo rapporto su Media e Consumerismo dal titolo "Consumerismo in cerca d'autore".

La ricerca, condotta dalla Facoltà di scienze della comunicazione dell'Università La Sapienza di Roma è stata presentata dal professor Mario Morcellini. Dai risultati emerge che il movimento consumerista italiano si rivela un attore scarsamente rilevante nel dibattito innescato sulla stampa dal decreto sulle liberalizzazioni, mentre si assiste all'affermazione della centralità del "consumatore" come categoria al pari delle più diffuse "produttore", "lavoratore", "cittadino".

Si assiste dunque ad un "tavola rotonda mediatica" in cui la figura centrale è per la prima volta quella del consumatore-cittadino, inteso non solo come utente finale ma soprattutto come giudice della qualità del processo di produzione e di erogazione di beni e servizi. Questa svolta si arricchisce di una decisiva valenza politica.

Il processo di acquisto e fruizione di beni e servizi è visto come il terreno di azione per cambiare l'equilibrio di potere tra produttore e consumatori. Lo studio ha preso in esame la copertura della stampa italiana nel secondo semestre 2006, dopo la pubblicazione del Decreto Bersani sulle liberalizzazioni: un'analisi sul contenuto dei principali quotidiani nazionali; uno studio lessicale delle titolazioni; e, non ultima, la disamina degli stili e delle strategie comunicative ricorrenti negli editoriali pubblicati. Lorenzo Miozzi, Presidente di Consumers' Forum, commentando i risultati della ricerca è così intervenuto: "Dopo il decreto Bersani è aumentata la sensibità dei cittadini, del mondo dell'economia, della politica e dei media nei confronti dei consumatori.

I cittadini - ha proseguito Miozzi - oggi sono finalmente soddisfatti del risultato raggiunto, ma d'ora in poi nutrono nuove attese sia dalle imprese, sia dai media. Infatti, dopo le liberalizzazioni hanno percepito il cambiamento e soprattutto hanno capito che il cambiamento è finalmente possibile. I cittadini - ha continuato Miozzi - dalle imprese, oggi più che mai, si aspettano che anticipino i cambiamenti soprattutto in ambito contrattuale senza dover necessariamente attendere le leggi; dai media, invece, si aspettano un'informazione chiara e obiettiva che li aiutino a cogliere meglio le innovazioni perché essi sono interessati soprattutto agli aspetti pratici che tendono a migliorare la loro vita.

In questa ottica, Consumers' Forum - ha concluso il Presidente - proseguirà e rafforzerà il dialogo fra le Associazioni dei consumatori, le imprese e le istituzioni in una serie di incontri che si svolgeranno fino a fine 2007". Andrea Vianello, conduttore della storica trasmissione "Mi manda Rai Tre", intervenendo dalla platea ha voluto sottolineare che "la televisione ha scoperto il mondo del consumerismo da oltre vent'anni, mentre la carta stampata stenta ancora a seguire il fenomeno con attenzione".

"Solo a titolo d'esempio - ha proseguito Vianello - le trasmissioni televisive si occupano sempre di più delle problematiche dei cittadini/consumatori (oltre a Mi manda Rai Tre, Le Iene e Striscia la Notizia); tematiche che non vengono mai riprese e approfondite con inchieste specifiche dalla stampa. E' curioso vedere che da un numero di 11mila take Ansa, su questi argomenti, solo 6mila vengano ripresi da giornali e riviste periodiche".

All'iniziativa sono intervenuti:
Antonio Longo, Direttore Agenzia Help Consumatori, Albino Claudio Boso, Vice Presidente Gfk Eurisko, Giampiero Gramaglia, Direttore Agenzia Ansa, Ernesto Illy, Presidente Centromarca, Gianluca Comin, Direttore Comunicazione Enel, Antonio Lirosi, Direttore Generale DGAMTC (Ministero Sviluppo Economico), Vittorio Meloni, Direttore Relazioni Esterne Intesa San Paolo, Giovanni Valentini, Editorialista La Repubblica.

Per il mondo del consumerismo: Gianni Cavinato, ACU, Mara Colla, Confconsumatori, Rosario Trefiletti, Federconsumatori.

Ufficio Stampa: eprcomunicazione,
tel. 06 681621
Chiara Pallari,
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Claudia Baiocco
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