Per anni l'Unione Europea è stata un riferimento concreto per i diritti dei consumatori e dei cittadini. E i consumatori italiani hanno beneficiato ampiamente di importanti diritti sui beni di consumo e sui servizi, che, altrimenti, difficilmente sarebbero stati realizzati nel nostro Paese.

I n questi ultimi anni però, il ruolo di riferimento della UE si è affievolito con la sensazione che molte delle scelte dell'UE rispondessero più al business, al commercio, che alle esigenze ed ai diritti dei consumatori. Se la Costituzione Europea è stata bocciata in alcuni Paesi è proprio perché i cittadini hanno visto nella UE non più un grande progetto bensì un pericolo.

Adiconsum chiede quindi alla Commissione un nuovo slancio per recuperare l'Europa dei diritti, dei grandi progetti a vantaggio dei cittadini e dei consumatori. Nel nostro Parlamento proprio in questi giorni si stanno approvando provvedimenti importanti a tutela del consumatore, una riprova concreta di come il consumerismo nel nostro Paese sia cresciuto in questi ultimi anni.

Molte cose restano da fare e da conquistare per garantire una tutela più efficace quale l'azione collettiva, una nuova direttiva sul credito al consumo per i consumatori, regole più stringenti che evitino aspetti speculativi nella liberalizzazione dei servizi pubblici locali. «Il consumerismo - dichiara Paolo Landi, segretario generale Adiconsum - può rappresentare, sia nelle scelte interne che in quelle europee, il metro di misura per uno sviluppo economico sano e non speculativo che si riflette sulla qualità e sicurezza dei prodotti e sulla qualità e trasparenza dei servizi».

Il Centro Europeo Consumatori (ECC-Net) voluto dalla Commissione Europea in ogni Stato membro, supportato dal Ministero dello Sviluppo Economico e coordinato per l'Italia da Adiconsum, incontrerà oggi durante la Giornata europea del consumatore i giovani dell'Istituto tecnico per il Turismo "Cristoforo Colombo" che ha sede in via Panisperna 255 a Roma.

La Giornata Europea è un'occasione per presentare i numerosi materiali informativi cartacei ed elettronici predisposti per i ragazzi e gli insegnanti, la Guida Giovani Consumatori in Europa, il diario Europa per gli studenti edito dalla Commissione Europea, nonché presentare le iniziative ed i progetti di scambio culturale internazionale esistenti.

Una breve presentazione illustrata, in videoproiezione, accompagnerà l'introduzione del tema ai ragazzi; saranno distribuite Guide e Brochure, il Diario, alcuni gadgets. L'evento durerà un paio di ore, seguito da un incontro con il personale docente al fine di illustrare il materiale didattico a disposizione, la possibilità di visite al Centro Europeo Consumatori (Roma, via Lancisi 31) e l'eventuale supporto a progetti educativi.

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