Il cancelliere tedesco Angela Merkel non si aspetta negoziati facili sulla nuova politica energetica comune della Ue, ma è fiduciosa in un accordo ambizioso. Lo ha detto al suo arrivo al vertice europeo, che presiede in qualità di presidente di turno della Ue. «Sappiamo che ci attendono negoziati difficili», ha detto Merkel. «Ma ho fiducia che alla fine dei conti, i risultati saranno tali da renderci credibili di fronte al resto del mondo».
L'Unione europea deve adottare obiettivi vincolanti se vuole essere credibile a livello mondiale nella lotta al cambiamento climatico: è quanto ha affermato il premier del Lussemburgo Jean Claude Junker al suo arrivo al vertice dei leader Popolari europei. «Se vogliamo un'alleanza mondiale contro i rischi del riscaldamento climatico, l'Ue deve svolgere il suo ruolo», ha sottolineato Junker, secondo il quale gli europei possono farlo «in modo credibile solo se si danno obiettivi vincolanti». Alla domanda se questo valga anche per la controversa questione della quota vincolante per le energie rinnovabili, Juncker ha risposto che a suo giudizio questo si applica anche a queste fonti di energia.
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