Visita gratis dal veterinario per gli amici a quattro zampe: e' quanto prevede la Stagione della Prevenzione, campagna patrocinata dal Ministero della Salute e promossa da Hill's Pet Nutrition, l'Associazione Nazionale Medici Veterionari Italiani (ANMVI) e la Federazione Nazionale Ordini Veterinari (FNOVI).
Nei mesi di marzo e aprile, i proprietari di cani e gatti potranno accompagnare il loro animale dal veterinario che aderisce all'iniziativa. Doppio l'obiettivo della campagna: sviluppare l'attenzione dei proprietari verso una corretta gestione della salute e del benessere dei loro animali e ricordare che la salute e il benessere degli animali "sono garantiti solo da una frequentazione regolare del medico veterinario".
"Protagonista dell'iniziativa - ha detto l'amministratore delegato della Hill's Pet Nutrition - sarà il numero verde 800189612 da contattare a partire dal primo marzo per prenotare la visita gratuita".
Si tratta di un esame generale che consiste in 'un controllo generale degli organi - ha spiegato il presidente dell'ANMVI, Carlo Scotti - auscultazione, controllo del mantello' con l'esclusione di esami strumentali e approfondimenti che saranno eventualmente raccomandati dal veterinario che esegue la visita.
Sul rapporto con il medico veterinario e sulla prevenzione, da una recente indagine commissionata dalla Hill's, ha detto Ricci, risulta che il 79% dei proprietari di cani e gatti non consulta il veterinario perche' giudica l'animale in salute, il 15% non lo ha mai consultato, il 65% dei proprietari si rivolge al veterinario solo in caso di emergenza, per terapie e vaccinazioni e sebbene il 96% giudichi la prevenzione importante soltanto il 25% dei proprietari si rivolge al veterinario per una visita preventiva.
Scotti ha ricordato che spesso un deterrente per la visita veterinaria è l'IVA del 20% sulle prestazioni del professionista "perché - ha aggiunto - l'animale è visto come un bene di lusso".
Riguardo all'iniziativa, il ministro della Salute Livia Turco ne ha sottolineato l'importanza in una nota, " é opportuno - ha detto - che nel nostro Paese si sviluppi un diverso approccio culturale circa la cura dei nostri animali che anteponga la prevenzione e i controlli periodici al semplice ricorso al medico veterinario nei momenti di emergenza".