C'era anche Legambiente tra i firmatari dell'appello per la costituzione dell'Agenzia italiana per la sicurezza alimentare, inviato ieri mattina dalla coalizione "Liberi da Ogm" al ministro della Salute Livia Turco, al ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Paolo de Castro e al sottosegretario alla Sicurezza alimentare Gian Paolo Patta.
"Chiediamo da anni la creazione di un'agenzia indipendente per la valutazione scientifica del rischio alimentare - spiega Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente -.
Per la sicurezza dei cittadini, ma anche per la tutela dell'ambiente e di un settore importante della nostra economia qual è l'agroalimentare di qualità, dai prodotti tipici a quelli biologici".
"L'espansione del mercato dei prodotti geneticamente modificati e il peso delle industrie biotech - continua Della Seta - rendono ormai necessario il controllo scientifico della filiera agroalimentare e la completa tracciabilità dei prodotti. E' fondamentale che i ministri competenti emanino al più presto i decreti per l'istituzione di un'autorità nazionale per la sicurezza alimentare.
Per impedire d'immettere sul mercato prodotti dannosi per la salute e l'ambiente, per regolare la coesistenza tra le varie colture ed evitare la contaminazione genetica delle coltivazioni biologiche e convenzionali. Per integrare anche e controbilanciare il lavoro dell'Agenzia europea per la sicurezza alimentare di Parma, che non ha svolto finora con la dovuta indipendenza il suo compito d'approfondimento, di conoscenza e di divulgazione sugli organismi geneticamente modificati e sui loro rischi".