Un cellulare su quattro è rimasto muto tra le 12 e le 14 di oggi; uno su cinque è stato spento. Sono questi, secondo gli organizzatori, i risultati dello sciopero europeo dei cellulari proclamato da Intesaconsumatori con altre associazioni europee.
Nessun commento ai dati da parte degli operatori telefonici, che ricordano che i tabulati sul traffico sono disponibili dopo almeno 24 ore.
Secondo il presidente dell'Adusbef Elio Lannutti lo sciopero, proclamato contro il caro tariffe, il caro sms, la poca trasparenza nel settore della telefonia e i sospetti di cartello tra le principali compagnie, è stato "riuscitissimo" e l'elevata adesione deve "indurre le compagnie a dare servizi sempre più trasparenti a costi più contenuti, evitando promozioni ingannevoli e condannate soprattutto in Italia".
Repubblica.it, 19 dicembre 2004