La Federazione Russa è il principale Paese da cui arrivano i bambini adottati dalle famiglie italiane, come confermato dal Rapporto della Commissione per le Adozioni Internazionali aggiornato al 31 dicembre 2006. Nel 2006 sono stati accolti in Italia 700 bambini russi, a fronte dei 628 dell'anno precedente, anno in cui si era verificato un drastico calo delle adozioni. Dopo la Federazione Russa, è il Brasile il maggior Paese da cui vengono adottati i bambini: nel 2006 sono entrati a far parte delle famiglie italiani 290 minori; purtroppo, anche in questo caso, il dato non è in crescita perché negli anni precedenti erano stati adottati più bambini (245 nel 2005). Altro Paese con una consolidata tradizione di adozione è la Colombia: nel 2006 sono stati adottati 289 bambini colombiani, con un trend lievemente in crescita nel corso degli ultimi due anni.
Dal monitoraggio della Commissione emerge anche che Paesi come Etiopia, Cambogia e Polonia sono realtà "in crescita". La Cambogia, Paese che ha aperto le adozioni con l'Italia dal 2002, ha quasi raddoppiato il numero delle adozioni dal 2005 al 2006: dai 78 bambini accolti nelle famiglie italiane si è passati a 147; Etiopia e Polonia sono altri due Paesi in costante crescita, rispettivamente con 227 bambini etiopi e 228 bambini polacchi accolti in famiglia.
(fonte: www.commissioneadozioni.it)