Il fine settimana che precede il Natale vedrà i particolari "controllori" di Legambiente andare in giro per le strade e le piazze d'Italia per consegnare agli automobilisti poco attenti delle "multe simboliche" in nome di una mobilità sostenibile e per una città più vivibile e sicura.
Questa è la conseguenza di un primo monitoraggio effettuato appunto dai "vigili" volontari dell'associazione che inaugurano l'ormai storico appuntamento con "Mal'aria", la campagna contro l'inquinamento in città di Legambiente che da più di dieci anni fa sventolare centinaia di lenzuola bianche sui balconi per dire "No allo Smog".
Il monitoraggio ha visto situazioni assurde e incredibili nelle grandi città dello Stivale. Iniziando da via del Tritone, e via Nazionale della "Città Eterna" (ed eternamente sommersa da traffico e smog), dove, per ogni minuto che passa ci sono ben 3 automobilisti che invadono una corsia preferenziale; a Napoli la stessa infrazione si ripete a Corso Umberto 12 volte al minuto, mentre a Palermo le corsie preferenziali istituite in tre strade non sono praticamente rispettate da nessuno.
Risulta che, nelle strade monitorate della capitale, il 75% delle automobili viaggia con a bordo solo il guidatore; questo dimostra che non è praticato l'utile fenomeno di "car pooling", ossia mettersi insieme in auto per andare nello stesso luogo.
Inoltre ogni quattro passaggi pedonali uno è poco visibile o occupato, ogni 20 metri c'è un'auto in doppia fila. Anche Napoli cerca di non essere da meno: sono due su quattro le strisce pedonali ostacolate, ben 30 le automobili parcheggiate in divieto di sosta e sui marciapiedi in una sola strada del centro! A Torino nei pressi di Piazza Castello i guidatori solitari sono addirittura l'80% e la metà dei passaggi pedonali risultano poco visibili quando non sono occupati da auto in sosta. A conclusione di questo triste, inquinato e ostacolato scenario troviamo Corso Calatafimi a Palermo dove ogni passaggio pedonale è considerato un vero e proprio posteggio.
Dunque attenzione, perché da oggi e per tutto il fine settimana, scatta in oltre 30 città l'operazione "Mal'aria 2005." I "vigili" volontari di Legambiente insieme a cittadini e classi di bambini scenderanno in strada tra le macchine in fila distribuendo volantini tra gli automobilisti, contando le automobili che sono occupate da una sola persona, distribuendo mascherine anti-smog, un regalo utile per tutti quelli costretti a trascorrere dal mattino alla sera la loro giornata nel traffico.
Commenta Roberto della Seta, presidente nazionale di Legambiente: "È sotto gli occhi di tutti che gli italiani continuano a preferire il mezzo privato per spostarsi in città con un conseguente aumento delle automobili in circolazione, e questo inevitabilmente causa uno stato permanente di allarme smog oltre che il continuo congestionamento delle strade. Da un lato la rete dei trasporti pubblici non è abbastanza estesa ed efficiente - continua - e di certo questo non invoglia i cittadini a modificare il proprio stile di vita quotidiano. E' necessaria l'intraprendenza e la capacità delle amministrazioni locali per studiare e attuare una politica anti-traffico su misura".
HelpConsumatori, 17 dicembre 2004