"Dal disastro di Cernobyl al Volontariato" , dalla tragedia alla rinascita grazie alle associazioni di volontariato nate per far fronte all'emergenza: è il filo conduttore del libro fotografico, edito dal Csv "Società Solidale", che verrà presentato, ufficialmente, il prossimo 2 Febbraio, alle 21, nel Centro Polifunzionale "Giovanni Arpino" di Bra.
La pubblicazione è stata ideata lo scorso anno, in occasione del ventennale del disastro, con lo scopo di non dimenticare una tragedia che ancora oggi ha conseguenze, in modo particolare sui bambini che vivono in Ucraina e Bielorussia, le zone maggiormente colpite dallo scoppio della centrale nucleare.
Il libro è diviso in due parti: la prima contiene la storia di quei tragici giorni del 1986 mentre la seconda è dedicata alla speranza, speranza nata insieme alle numerose associazioni di volontariato che, anche in provincia di Cuneo, cercano di restituire aria pulita alle vittime che, generazione dopo generazione, continuano a pagare un errore troppo grande.
140 le foto selezionate dal Centro Servizi per il Volontariato di Cuneo, anche se quelle arrivate in redazione sono almeno tre volte tanto.
Raccogliendo e selezionando le foto, com'è riportato nell'introduzione, ci si è accorti che "i bambini, quando arrivavano in Italia, erano pieni di paura, avevano occhi di ghiaccio, mentre nel corso della loro permanenza nella nostra terra, tra la nostra gente cuneese, orgogliosa e generosa, è uscito nei loro volti il sorriso, ...e i loro cuori venivano riscaldati non dal calore del sole ma dall'amore".
Questo grazie ai tantissimi volontari che, il 2 Febbraio, presenteranno, insieme al Csv, il lavoro dedicato al volontariato del dopo Chernobyl, durante una serata in cui si alterneranno la cronistoria, il punto della situazione attuale e le speranze per il futuro, con la proiezione finale delle foto contenute nel libro.
La pubblicazione, in distribuzione gratuita, può essere richiesta al Csv telefonando al numero 0171/605660.