La Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile, associazione che raccoglie alcuni fra i maggiori enti convenzionati per il Servizio Civile (Acli, Aism, Anpas, Arci Servizio Civile, Caritas Italiana, Cenasca-Cisl, Cesc, Cnca, Misericordie d'Italia, Italia Nostra, Federsolidarietà/CCI, Focsiv, Legacoop, Scs/Cnos, WWF, Papà Giovanni XXIII), ha presentato martedì 12 dicembre l'ottavo Rapporto Cnesc sul Servizio Civile in Italia curato dall'Istituto per la Ricerca Sociale (IRS) di Milano. L'analisi pubblicata riguarda e descrive un campione rappresentativo di giovani che hanno vissuto l'esperienza del Servizio Civile nel 2004 sia in termini quantitativi, ore svolte e ritorno economico, sia in termini qualitativi come l'autovalutazione dell'esperienza vissuta e la quantificazione in termini oggettivi delle ricadute di natura umana, formativa, professionale e occupazionale. Ecco alcuni numeri: 5.373 volontari coinvolti in 847 progetti presso 9375 sedi locali con un saldo in attivo in termini monetari a favore di Stato e Enti coinvolti di 6.5 milioni di euro. Per quanto riguarda il tema portante degli enti Cnesc di "dare valore ai valori" si riscontra un diffuso e significativo aumento della consapevolezza in termini di "cittadinanza attiva" fra i volontari, molti dei quali infatti hanno successivamente proseguito il loro impegno all'interno del mondo del volontariato (circa 1960 ex volontari) e nelle associazioni culturali (circa 1390).
Per info:
Segreteria, c/o Caritas Italiana
tel.06.54192247
serviziocivile@caritasitaliana.it.
.png)