Il numero dei siriani scappati dal conflitto che da due anni sta flagellando il Paese ha superato il milione con grande anticipo rispetto alle previsioni. E'la cifra resa nota dall'Alto commissariato dell'Onu per i rifugiati (Unhcr).
Sono ormai un milione i siriani che hanno lasciato la Siria per sfuggire alle violenze in corso da quasi due anni. Secondo l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), la metà dei rifugiati sono bambini, molti dei quali hanno meno di 11 anni.
"Con un milione di persone in fuga, milioni di sfollati interni e migliaia di persone che ogni giorno continuano a oltrepassare i confini, la Siria sta andando verso un disastro su larga scala", ha detto da Ginevra l'Alto Commissario Antonio Gueterres, citato
dall'agenzia di stampa Dpa.
Secondo le Nazioni unite, dallo scoppio della guerra, a marzo 2011, sono gia 70mila le persone che hanno perso la vita. Il numero dei rifugiati, ha spiegato ancora Guterres, è aumentato moltissimo nel corso di quest'anno, in direzione di Libano, Giordania, Turchia, Iraq ed Egitto. Dal primo gennaio si registrano 400mila nuove fughe all'estero. Persone che, spiega l'Alto commissario, arrivano nei Paesi vicini "traumatizzate, senza alcun bene e avendo perso gran parte della proprie famiglie".
Circa la meta sono bambini, per lo più sotto gli 11 anni. "Stiamo facendo il possibile per dare aiuto ma - ha proseguito Gutierres - la capacità di risposta umanitaria internazionale si è pericolosamente ristretta. Questa tragedia deve essere fermata". A dicembre l'Onu aveva stimato che entro la fine di giugno sarebbero fuggiti dalla Siria 1,1 milioni di persone. In quel momento, il suo piano di emergenza per la regione era finanziato solo per il 25%.