Certificazione: tutto nero su bianco
22.02.2013 - Riconoscere e certificare tutte le competenze acquisite. Questo è quanto s'intende realizzare con il decreto legislativo n. 13 del 16 gennaio 2013. Il testo, definisce nello specifico, ai sensi dell'art. 4, commi 58 e 68 della legge n. 92/2012 di riforma del mercato del lavoro, le norme generali e i livelli essenziali delle prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti informali e non formali.
Tale definizione fa riferimento al sistema nazionale di certificazione delle competenze e si pone l'obiettivo di promuovere la crescita e la valorizzazione del patrimonio culturale e professionale acquisito dalla persona nella sua storia di vita, di studio e lavoro, garantendone il riconoscimento, la trasparenza e la spendibilità. Con questo decreto, il legislatore si propone anche di allineare i servizi pubblici centrali e territoriali di istruzione, formazione e lavoro agli orientamenti e indirizzi comunitari nonché alle regolamentazioni già introdotte, in materia, dagli altri paesi europei. Le competenze certificate dovranno inoltre essere riferibili ad un Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali, che sarà consultabile via internet. Un sistema rigoroso e coordinato di riconoscimento delle competenze, comunque acquisite, promuove la mobilità geografica e professionale, favorisce l'incontro tra domanda e offerta nel mercato del lavoro, accresce la trasparenza degli apprendimenti e dei fabbisogni e la spendibilità delle certificazioni in ambito nazionale ed europeo.
Per approfondire:
Decreto legislativo n. 13 del 16 gennaio 2013
http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2013-02-15&atto.codiceRedazionale=13G00043&elenco30giorni=true
Legge 28 giugno 2012 n. 92
http://www.isfol.it/sistema-documentale/banche-dati/normative/2012/normative-statali/legge-28-giugno-2012-n.92/ipzs_gurifrees.o.n.136GURIn.153del3luglio2012.pdf
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