Felice Scalvini
"Grillo rappresenta un forte risveglio di partecipazione e comunicazione innovativa e di nitidezza di proposta politica, anche se la sua proposta è ad oggi una somma di frammenti, di cose anche giuste, unite da un sentimento, e ha dimostrato di essere un buone cocktail per ottenere i risultati. Berlusconi ha cavalcato i temi che gli sono tradizionali, un pezzo di paese lo segue.
Il centro sinistra continua ad essere rinchiuso nelle proprie contraddizioni, tra l'essere partito di lotta e di governo, oscilla tra nostalgie dirigistiche e infatuazioni mercantili e capitalistiche senza essere in grado di costruire culturalmente una terza via. Il buon senso e l'affidabilità di Bersani non sono stati sufficienti a cogliere gli umori del Paese.
L'idea di come la società possa diventare protagonista sul piano politico ed economico è un tema aperto, si tratta di capire come fare sì che il risveglio della società civile trovi una sua traduzione sul piano delle scelte economiche, a partire ad esempio dalla gestione dei beni pubblici. Agli uomini del terzo settore presenti nelle istituzioni il ruolo di possibili tessitori di una stagione diversa.