Il Global Journal assegna ad AMREF il 28° posto nella classifica mondiale delle 100 Organizzazioni Non Governative (ONG) più incisive del 2013, un progresso di ben 53 posizioni rispetto alla classifica 2012.
AMREF scala ben 53 posizioni in un anno e ottiene il 28° posto nella classifica mondiale delle 100 Organizzazioni Non Governative (ONG) più incisive del 2013 e tra le prime 3 organizzazioni che nel mondo si occupano di cooperazione in ambito medico-sanitario. La classifica è stilata ogni anno dal Global Journal, una pubblicazione internazionale che si occupa di governance globale. La valutazione è stata effettuata sulla base di tre criteri fondamentali rilevanti per le attività delle ONG: impatto, innovazione e sostenibilità.
Le prime 100 ONG sono state selezionate da una lunga lista di 450 organizzazioni che operano in tutto il mondo. Il dott Teguest Guerma, direttore generale di AMREF International, ha espresso la sua soddisfazione per l'impressionante progresso dell'organizzazione: "AMREF è orgogliosa che sia stato riconosciuto il lavoro che sta facendo per migliorare la salute delle comunità africane. In tutto il suo lavoro, AMREF pone grande enfasi sull'innovazione e l'uso creativo delle risorse locali per garantire un cambiamento sostenibile della salute nella vita di milioni di persone in tutta l'Africa".
Soddisfazione espressa anche da Tommy Simmons, direttore di AMREF Italia: "AMREF è molto felice di essere stata annoverata tra le 17 ONG valutate più positivamente in ambito sanitario e tra le poche ONG africane nella graduatoria complessiva. Ritrovarci al 28° posto complessivo a partire da una valutazione attenta e precisa è di gran stimolo per continuare a migliorare il nostro lavoro e adeguarci alle sfide dei nostri tempi. I criteri di valutazione prescelti dal Global Journal sono centrali al lavoro di AMREF, che si riconosce in essi. L'impatto è centrale ad ogni iniziativa di sviluppo: la crescita sociale significa trasformare in meglio la società, nel quotidiano come nelle prospettive della qualità della vita.
L'innovazione e l'apertura a trasformare gli interventi a partire da società che cambiano, dalle lezioni che si apprendono e dalle opportunità che si presentano, sono fondamentali per mantenere rilevanza nel mondo che cambia, approfittando dei cambiamenti tecnologici e non adagiandosi in pratiche conosciute ma non necessariamente ottimali: bisogna sempre interrogarsi su come migliorare. La sostenibilità degli interventi significa che essi possono - e devono - durare nel tempo, senza sostegno esterno ed è solo attraverso la sostenibilità autonoma che le società possono crescere e continuare a crescere senza dipendere dagli aiuti" prosegue Simmons. "AMREF, ogni giorno, lavora, analizza e riflette sul proprio impatto, su quanto debba essere o non essere innovativa e in che modo può sempre garantire una maggiore sostenibilità degli interventi. Sono pensieri costanti ed è di sostegno al nostro cammino sapere che anche da fuori c'è chi ritiene che siamo sulla strada giusta".