La campagna
Terre des Hommes accoglie e fa propria la Giornata Mondiale delle Bambine proclamata dall'ONU per il prossimo 11 ottobre e lancia indifesa, una campagna triennale per garantire alle bambine istruzione, salute, protezione dalla violenza e dagli abusi.
Terre des Hommes da 50 anni è in prima linea per proteggere i bambini di tutto il mondo dalla violenza, dall'abuso e dallo sfruttamento e per assicurare a ogni bambino scuola, educazione informale, cure mediche e cibo.
LE BAMBINE E IL TEMA DELLA DIVERSITA' DI GENERE
Le bambine nel mondo continuano a essere vittime silenziose e invisibili di violenza, abusi e traffico. La costante violazione dei loro diritti e le discriminazioni di ogni tipo hanno come conseguenze un minore accesso delle bambine all'istruzione, al nutrimento, all'assistenza sanitaria e le sottopone a forme di sfruttamento culturale, sessuale, economico e sociale.
Alcuni dati:
nel mondo sono 40 milioni i bambini vittime di abuso; 1 bambina su 4 ed un bambino su 9 sono stati sessualmente abusati prima dei 18 anni.
Più di 60 milioni di ragazze al mondo sono "spose bambine", principalmente in Asia Meridionale (31,1 milioni) e nell'Africa Subsahariana (14,1 milioni).
Sono 77 milioni i bambini che nel mondo non hanno accesso all'educazione primaria, di questi il 57% è femmina. Una bambina su 5 non termina gli studi primari e nei paesi in guerra la percentuale sale talora sino al 92%.
Obiettivi:
Attraverso "indifesa" Terre des Hommes si propone di:
Sensibilizzare il grande pubblico e le istituzioni italiane sul tema della discriminazione di genere
Realizzare sul territorio nazionale iniziative di promozione dei diritti fondamentali delle bambine
Finanziare progetti di prevenzione e contrasto di alcune tra le peggiori forme di discriminazione che colpiscono le bambine nel mondo: "bambine domestiche" del Perù, "spose bambine" del Bangladesh, "mamme bambine" della Costa D'Avorio, "bambine salvate dall'infanticidio" dell'India e prevenzione degli abusi sulle bambine in Italia