Scritto da Francesca Mancuso
Un nuovo alluvione, e nuove vittime a Giacarta, in Indonesia dove le violente piogge monsoniche di questi giorni hanno già provocato undici morti e hanno allagato completamente la città. Le autorità hanno proclamato lo stato di emergenza fino al 27 gennaio.
Piove da venerdì scorso in Indonesia. La trafficata capitale è ormai allo stremo a causa dell'inondazione record. Si tratta del peggiore alluvione che si è abbattutto sulla città negli ultimi sei anni. Si contano quasi 20mila sfollati. Tra le vittime anche due bambini di 2 e 13 anni, come ha riferito Sutopo Purwo Nugroho, portavoce della National Disaster Mitigation Agency, aggiungendo che, anche sebbene le acque si stiano allontanando, l'otto per cento della capitale è ancora coperta di fango.
L'inondazione ha mandato nel caos soprattutto la zona del centro ed il quartiere di lusso di Giacarta, provocando per ore lunghe code tra gli automobilisti. Presto le auto sono state travolte, mentre altre sono state abbandonate sul ciglio della strada.
Uno dei principali punto di riferimento della città, l'Hotel Indonesia, circondato da torri di uffici, hotel a cinque stelle e centri commerciali, è letteralmente circondato dalle acque generate dal diluvio marrone, costringendo le vicine ambasciate inglesi, tedesche e francese a rimanere chiuse.
Il quartiere centrale degli affari normalmente non è colpito dalle piogge monsoniche tipiche dell'Indonesia ma non è stato così ieri. E questo dà già l'idea della violenza dell'alluvione. Solo per dare alcune cifre, in alcune aree il livello dell'acqua ha raggiunto i 2 metri e la principale via commerciale è stata sommersa da circa 50 centimentri di acqua.
Molti treni e linee di autobus che servono il centro città sono stati sospesi. "Il governo sta cercando di continuare di mitigare l'emergenza", ha detto Sutopo. La peggiore inondazione fino a questo momento è quella che colpì la capitale nel 2007, quando circa 50 persone furono uccise e vi furoo oltre 300.000 sfollati.
Giacarta non è certamente nuova alle alluvioni. L'Indonesia è regolarmente afflitta da questi fenomeni, da inondazioni e frane che causano morti durante la stagione delle piogge, e molti persone nella capitale vivono accanto a corsi d'acqua che periodicamente straripano.
Ma non è solo colpa delle piogge monsoniche. A contribuire al disastro sono state anche la deforestazione delle colline a sud di Giacarta e alla speculazione edilizia.
Francesca Mancuso