3 gennaio: Marino «Auspico una forte coesione sociale per il rilancio del Paese».
«Mantenere alta la coesione sociale. Mi auguro che il 2013 sia un anno dei più' positivi. Di risalita dalla depressione attraverso più competitività, produttività, serietà, legalità e giustizia. Solo così l'Italia può pensare di reggere la competizione, puntando sulle proprie forze senza attendere ciò che non può più arrivare. L'ingrediente fondamentale è la capacità di mantenere alta la coesione sociale».
Così il presidente Luigi Marino auspica che il Paese esca dalle secche della crisi, nell'interesse di cittadini, cooperative e imprese tutti. E come aveva avuto modo di dire durante il Consiglio nazionale dello scorso 13 dicembre «...Facciamo la nostra parte come cooperatori. Perché noi cooperatori non siamo gente che si piange addosso. I cooperatori si prendono tutte le loro responsabilità. Aiutano gli altri a fare altrettanto. Penso che questo sia un buon augurio, per tutti noi, guardando al Natale, al nuovo anno e alla vita che continua e si rinnova».
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