Il Presidente russo Vladimir Putin ha firmato il 28 Dicembre 2012 la "la legge Federale n° 186614-6?, che proibisce l'adozione di bambini russi da parte di cittadini americani ed è già entrata in vigore dal 1 ° gennaio 2013.
La legge "sulle misure nei confronti di persone coinvolte in violazioni dei fondamentali diritti umani e delle libertà, dei diritti e delle libertà dei cittadini della Federazione russa", o "legge Dima Yakovlev, in memoria del bambino russo morto negli Stati uniti a causa del'incuria del padre adottivo, è stata approvata dal Parlamento il 21 dicembre e approvata all'unanimità dal Consiglio della Federazione il 26 dicembre.
Come è noto il provvedimento russo appare come una ritorsione in risposta alla «legge Magnitsky» promulgata dagli Stati Uniti il 14 Dicembre 2012 per impedire l'ingresso negli Usa ad alcuni funzionari russi, presumibilmente implicati nella morte in prigione di Sergei Magnitsky, avvocato della Hermitage Capital Management, che aveva denunciato il sistema di corruzione di Mosca. Magnitsky è stato arrestato e incarcerato a Mosca nel novembre 2008 con accuse di frode fiscale nell'ambito del suo incarico all'Hermitage. Tenuto agli arresti per 11 mesi senza un processo l'uomo si e' ammalato piu' volte senza ricevere adeguate cure, fino alla morte avvenuta il 16 novembre 2009 per un infarto.
Cercando di far leva sul senso dell'accordo bilaterale sull'adozione tra USA e Russia, che è entrato in vigore il primo novembre 2012, il Governo degli Stati Uniti , tramite canali diplomatici, ha iniziato una trattativa con il Governo Russo allo scopo di permettere alle circa mille coppie americane, che in questi ultimi mesi sono state abbinate ad un minore russo, di completare la loro adozione affinché questi bambini possano entrare a far parte definitivamente delle loro famiglie.
Al momento il Governo Russo non ha fornito dettagli sul modo in cui la legge verrà implementata e su come intenda consentire il completamento delle adozioni pendenti.