Una delle capitali mondiali dell'arte e del turismo si muove nella direzione di un futuro più "green" e responsabile.
Ilaria Lucchetti
Oltre 300 mila tonnellate all'anno di gas serra abbattute nel giro di 8 anni. È quanto ha stabilito e approvato all'unanimità il comune della Serenissima nel Paes, il Piano di Azione per l'Energia Sostenibile.
La direttiva impegna così la municipalità veneziana a proseguire sulla strada della sostenibilità ambientale, dell'efficienza energetica e del ricorso a fonti rinnovabili "green" che porteranno alla riduzione annua di 300 mila tonnellate di anidride carbonica. Previsto anche il ricorso a nuove forme di mobilità più eco-compatibili, a soluzioni alternative di riscaldamento e illuminazione, oltre che a interventi nella pianificazione edilizia e urbanistica.
«Si tratta - ha detto l'assessore comunale all'Ambiente Gianfranco Bettin - di un piano elaborato nell'ambito del programma europeo conosciuto come Patto dei sindaci, che unisce una vasta rete di città europee impegnate sugli stessi obiettivi e sostenute dall'Unione Europea, che considererà l'adesione a questo patto come condizione preliminare per accedere a finanziamenti comunitari».