Alla previdenza la fetta più grande di risorseRoma, 18 dic. Cresce la spesa pubblica per laprotezione sociale. Ammonta infatti a circa 469 miliardi di eurola spesa sostenuta in Italia nel 2011 pari al 29,7% del Pil. E'quanto sottolinea l'annuario statistico dell'Istat.
Quasi 438 miliardi (93,2% della spesa totale) sono stati spesidalle amministrazioni pubbliche, destinati per 418 miliardi alleprestazioni per i cittadini (l'1,4% in più dell'anno precedente),con un'incidenza del 26,5% sul Pil e del 55,7% sulla spesapubblica corrente. Alla previdenza va la fetta più grande dirisorse.
Più di due terzi della spesa per prestazioni delleamministrazioni pubbliche si concentra nella previdenza (67,2%),alla sanità è destinato il 24,9% e all'assistenza il restante7,9%.
L'incidenza sul Pil è pari al 17,8% per la previdenza, al6,6% per la sanità, al 2,1% per l'assistenza.Oltre metà della spesa è finanziata dai contributi sociali.
Trale fonti di finanziamento dell'intero sistema di protezionesociale, i contributi sociali rappresentano il 52,9% del totale(56,3% nel 2008). Tra il 2008 e il 2011 i contributi socialieffettivi a carico dei datori di lavoro crescono in media dello0,1% in linea con la crescita registrata per la quota dicontributi a carico dei lavoratori indipendenti, mentre quelli acarico dei lavoratori dipendenti si riducono dell'1%.
La secondavoce rilevante, pari al 46,2%, è quella delle contribuzionidiverse, costituita in gran parte da trasferimenti statali (73,5%nel 2011, contro il 67,3% del 2008).