C'è chi chiede di allargare o replicare l'iniziativa di Kpmg.
Sarà la crisi, o sarà forse la voglia di impegnarsi in modo diverso, ma la campagna Volontari per un giorno ha risvegliato Milano. O meglio, ha risvegliato oltre 1.300 persone dal 29 ottobre, quando è partita l'iniziativa, al 10 dicembre. Al punto che già si pensa di estendere il modello in termini di tempo e, perché no, di replicarlo in ambiti diversi. Del resto, il progetto ha dimostrato di poter aggregare forze diverse sul fronte pubblico e privato. Ideato e coordinato da Kpmg è stato promosso dall'Assessorato alla Sicurezza e Coesione Sociale, Polizia Locale, Protezione civile e Volontariato del Comune di Milano, Ciessevi, Fondazione Sodalitas, Bpm e Un-Guru.
Insomma, la formula, per cui è possibile "regalare" una giornata scegliendo tra le richieste di intervento, funziona. Lo dicono i numeri. Appunto, 1.306 volontari hanno aderito in poco più di un mese. Nella quasi totalità dei casi si tratta di persone che non hanno mai fatto un'esperienza di volontariato prima. Il 70% dei nuovi volontari ha un'età compresa tra i 18 e i 35 anni. Nel 75% dei casi si tratta di donne.
Sarebbe interessante anche rilevare la professione e il livello di reddito dei volontari.
Alla campagna hanno aderito 127 associazioni che hanno proposto 205 progetti. E l'iniziativa ha risvegliato anche l'attenzione delle aziende: tra queste, vengono citate Astellas Pharma, Ca Technologies, Carter & Benson, Coca Cola Hbc Italia, Hitachi Data Systems, Kpmg, Mediapress, Sace e Sea.
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