Via libera al ponte generazionale. Assolombarda e Cgil, Cisl e Uil milanesi hanno sottoscritto un accordo per la sperimentazione di questo strumento, che ha l'obiettivo di coniugare l'accompagnamento alla pensione dei lavoratori con l'ingresso di giovani in azienda assicurando un saldo occupazionale positivo. L'intesa, che implica l'utilizzo delle risorse messe a disposizione dalla Regione Lombardia, prevede che i lavoratori a cui manchino non più di 36 mesi alla pensione, su base volontaria e in accordo con l'azienda, possano passare al part-time beneficiando della copertura contributiva anche per le ore non lavorate. L'azienda si impegna ad assumere giovani tra i 18 e 29 anni con contratto di apprendistato o comunque a tempo indeterminato.

Il tema del ponte generazionale era stato lanciato dal presidente di Assolombarda, Alberto Meomartini, nel giugno scorso e sull'argomento si erano sviluppati approfondimenti e confronti che hanno trovato riscontro e seguito in un decreto del ministro del Lavoro, che ha ottenuto la registrazione della Corte dei Conti la scorsa settimana."E' evidente che la staffetta generazionale non può di per sé costituire la soluzione del problema dell'occupazione giovanile, poiché l'interesse del paese è quello di una piena occupazione di giovani e anziani di entrambi i sessi, che può realizzarsi solo in un mutato e nuovamente positivo contesto economico. Tuttavia - hanno dichiarato congiuntamente i firmatari dell'accordo - un'iniziativa di questa natura concorre certamente a smuovere la palude in cui si dibatte l'occupazione dei giovani e nel contempo ad avviare una riflessione sulla valorizzazione delle risorse umane più mature".

Oltre all'impegno sull'occupazione giovanile, si afferma, vi è una condivisa valutazione sulla necessità di programmare per molti lavoratori prossimi al pensionamento interventi formativi che potranno riguardare tematiche inerenti il riorientamento professionale del lavoratore o l'attività di coaching o il suo percorso di transizione verso nuove opportunità in una logica di invecchiamento attivo.

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